Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume IX (1763)

Volume IX » Diario » 1763 » Al 21 maggio » p. 185

sono stato fermo ecc. ecc. ecc. In tutte queste differenti modificazioni immagino, penso, intendo, e voglio diversamente, trovandomi in contradizione con me stesso. O la mia macchina è un termometro particolare, o tutti gli uomini sono la medesima cosa benché, o non sieno tanto sinceri, o tanto riflessivi quanto sono io. Per altro è vero che molti libri confermano questa mia riflessione, e perciò credo, che fra il più, ed il meno in tutti accada qualche cosa di simile di quello che accade in me. Se prender volessi nota di tutte le spirituali mutazioni dell'anima mia, mi converrebbe star sempre con la penna in mano a scrivere, e a perpetuare le involontarie sciocchezze, e le deliberate frenesie di un ente versipelle.

o Venerdì a dì 13 detto.

Tutta la notte, e la mattina è piovuto senza mostrar poi di essersi sfogato.

Sono stato a fare i soliti ossequi al Maresciallo essendo oggi il giorno della nascita dell'Imperatrice nostra sovrana. In questa occasione nel quartiere di detto signore ho veduto alla pubblica