ø Mercoledì a dì 13 detto.
Fa molto onore al signor Voltaire quanto segue.
Anni sono intese l'indigenza estrema in cui si era ridotta una pronipote del gran Cornelio, onde ne prese cura, e la fece allevare in un modo che un simile non si sarebbe potuto usare dal miserabil padre di questa giovane. Di presente l'ha maritata al signor Depuis de la Chaux, cornetta de' Dragoni, che possiede alcuni fondi in Borgogna, e dopo avergli tempo fa assicurato un frutto vitalizio di quattordicimila lire, gliene ha ora regalate altre ventimila. Di più è sotto il torchio una nuova edizione dell'opere del suo grand'avo, il frutto della quale sarà tutto a profitto di essa, e de' suoi genitori. Questa magnanimità di cuore fa al signor Voltaire tanto onore, quanto gliene fanno le doti del suo spirito.
Il padre Nivardo del Riccio abate cisterciense