Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume IX (1763)

Volume IX » Diario » 1763 » Segue dal 6 gennaio » p. 31

ø Sabato a dì 29 detto.

La libertà è come l'innocenza, è la virtù di cui non si conosce il pregio che qualora si ha, e di cui si perde il gusto, essendone privi.

L'amar prima una persona, che conoscerla, è un togliersi affatto la strada di conoscerla mai più. Uno è prevenuto in favore della scelta, e la prevenzione in tutte le cose è cattiva.

Tempo fresco, e turbato.

ø Domenica a dì 30 detto.

Tempo umido, e nebbioso con qualche poca di acqua.

Si osservava in una compagnia che oggigiorno fra i cattolici pare che si sia lasciato di santificare le feste, mentre questi giorni appunto, doppo aver soddisfatto al precetto della messa, si passano in tutt'altro che in occupazioni devote, e che fra i calvinisti, ed i luterani soltanto è restato l'uso d'impiegarsi in certa maniera più corrispondente al divino precetto. Tutto