o Sabato a dì 8 detto.
Tempo bello, ma non durabile.
Mai prima d'oggi avevo comprata l'opera di Grozio De iure belli, et pacis, e di Pufendorf Del diritto della natura e delle genti, benché avessi fatto uso a' debiti tempi di questi due autori. Ma finalmente vedendo di non ne potere star senza, e che giornalmente mi può occorrere di consultargli gli ho acquistati prendendo le traduzioni fatte dal celebre Barbeyrac. Lo studio della Giurisprudenza doverebbe essere meglio disposto di quello che sia, perché crederei che andasse incominciato dall'Etica, poi seguitato sopra il Gius di natura, e delle genti, e condotto al Gius civile, al Gius ecclesiastico, ed al Gius patrio. I suddetti autori per altro non sono affatto sicuri, perché non tutte le loro dottrine sono le vere. Il dottor Lampredi mio amico applica al Gius pubblico quasi per professione, e questo sarebbe capace di darci un corso intiero ben concepito,
e ben