conte di questo nome, già stato ambasciatore del Re Cristianissimo a Roma ecc., è il favorito, quello che fa le carte, e che con procurare questa pace svantaggiosa al suo signore, ma dettata dalla necessità, si è acquistata una maggiore auge, ed un aumento di fortuna.
La Francia non è più governata da' preti, ma si trova meglio? I viventi non lo dicono, ma non sono giudici imparziali. I futuri sono quelli che senza passione potranno deciderlo. Solamente si può sperare che si conformino con noi, perché i lamenti che si fanno non sono intieramente aerei, come si vede nella storia di questi anni. Ma queste non sono cose che interessino un vivente che non significa, sepolto in un angolo della terra, e che perciò non deve fare il sindaco ai monarchi, ed ai potenti del secolo, né l'inutil procuratore non pagato dei popoli governati dalla Provvidenza.