lavori sono la più bella reliquia che lascino di loro medesimi alla lor morte. Ci può interessare quello che leggesi a p. 22 relativamente alla pace fatta nel 1749 dal nostro sovrano con le reggenze di Barberia. Vi si tratta poi dell'educazione dei principi, della religione, della scelta dei ministri, e dei generali, della casa d'Austria, del Pretendente al regno d'Inghilterra, della guerra, e della pace, de' finanzieri, delle imposizioni, dell'amministrazione della giustizia, e di alcune leggi, e stabilimenti necessari. Questi sono i titoli di 10 capitoli in cui è divisa l'opera. Mi fa maravigliare che non sia uscita più voluminosa dalle mani di un uomo che ha avuto tanti affari da maneggiare, e che tanta parte ha avuta nelle cose di Francia succedute negli ultimi tempi. Non è scritta con eloquenza, perché si dice nella prefazione che quest'uomo non ne aveva.
ø Domenica a dì 28 detto.
Il tempo è stato assai bello.