lib. II parte II. Detta sala è ornata di ritratti di uomini illustri in lettere, ed in armi in numero di sopra 80. Vi sono alcuni altri quadri di buona mano, ma quello che più sopprende è la maestà della fabbrica, l'ornato, e pittura delle camere, e la magnificenza tutta del palazzo in cui vi fu speso più di sessantamila scudi, quantunque adesso sia in cattivissimo stato. Vi soggiornò il cardinale Angiolo Niccolini, di cui si vede la camera, ed il ritratto, e se si sapesse l'antico padrone di questo luogo, giacché non è originariamente di casa Niccolini, si vedrebbe avere una chiara origine.
Due famiglie Niccolini, cioè il suddetto signor Lapo, ed il signor capitano ... lo posseggono per fidecommisso a metà. Vi sono annessi tre soli poderi, mentre ne meriterebbe una trentina. Tutto il bello di questa fabbrica, che rallegra l'occhio di un intendente, non si può descrivere, ma si