e senza circonvenire i rei, come pare che cerchi di fare l'Inquisizione ne' suoi esami. L'estratto dell'opera del Paramo, De origine, et progressu officii Sanctae Inquisitionis, impressa Matriti ex Typographia Regia 1598, è curioso, non solamente nel dettaglio che fa del modo con cui un Sabiavedra
fingendosi cardinale introdusse l'Inquisizione in Portogallo, m'anche nel far vedere, per dare a questo tribunale un'antica origine, che Adamo ed Eva furono colpevoli di eresia, e che Dio procedé contro di essi in qualità di primo Inquisitore. Vi è poi una serie d'inumanità commesse dall'Inquisizione in Spagna, Portogallo ecc., che fa quasi piangere un savio di cuor tenero. La prefazione, nella quale si vuol far credere questo libro venir dalle mani de' Gesuiti per screditare la giurisprudenza del Santo Ufizio che nell'anno scorso fece bruciare il padre Malagrida,