Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VII (1762)

Volume VII » Diario » 1762 » Marzo » p. 53

o Martedì a dì 30 detto.

Tempo incostante, rigido e nuvoloso.

Ho più volte osservato che quanto più si studiano le materie tanto più uno si trova imbrogliato a decidere, e confuso. Per questo mi sono fatto una regola che quando vedo ragione per assolvere un reo, o per minorargli la pena, purché questa ragione mi quadri, non penso molto se sia confermata da un'infinità di dottori, e mi serve il detto di un solo per abbracciarla, amando piuttosto di esser troppo clemente che troppo rigido. Per questo non penso di provvedermi di molti criminalisti, ma voglio che 4 o 5 de' migliori mi servino. La criminale è più ristretta della civile, ed anche in questa le molte citazioni sono un semplice lusso.

Più stato di tutto mi fa lo stile di giudicare, e quando trovo autore che mi attesta un'oppinione essere attesa in questo, o quell'altro tribunale, allora questa mi pare la miglior dottrina che si possa avere.