Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume VI (1761-1762)

Volume VI » Diario » 1761 » Dal 20 settembre » p. 22

Già so che quelli che s'imbatteranno a leggermi saranno persuasissimi che ad onta di tutto quello che ho scritto, e di tutto quello che scriverò, che non ostante le molte giustissime reflessioni che mostro di fare, che con tutto che studi me, e gli altri, me per riformarmi, gli altri per conoscergli, e per compatirgli, pure in atto sono pieno di difetti, di errori, di capricci, d'incostanza, ecc. ecc. ecc. Né s'inganneranno, perché per mia disgrazia il mio assiduo, e costante studio non mi fa essere alle occasioni migliore, più contento, più ilare, più compiacente, più sincero ecc. ecc. ecc. Questa è una fiera condanna, ed una riflessione, che mi affligge, e mi fa conoscere cosa sono. Forse alcuno mi potrà consigliare a mutar mestiero? No, che non lo farò, perché mi lusingo almeno che se conoscessi