timor Domini ipse est thesaurus eius"
ma disse bene in un suo sonetto il priore Orazio Rucellai "Per entro eterna incomparabil luce / La bella verità sen vive ascosa". Dunque si termini con render grazie al Creatore dei beni, che ci ha fatti, e dei mali che ha sospesi, e gli si domandi umilmente che con la sua clemenza ci riguardi nell'anno prossimo. Ah! Potessero essere nelle mani di tutti per meditare le disputazioni altorfine di J. Dav. Koelero De coniungendis intelligentiae, et prudentiae studio Altd. 1711 in 4°, De prognosticorum politicorum vanitate ivi 1711 e 1712