una migliore esistenza al nuovo sovrano. In sostanza propone uno stralcio con i creditori al quaranta per cento, o il saldo il cinquanta anni ed in seguito i frutti, la soppressione dell'ordine di Santo Stefano, qualche tassa temporaria, e breve, qualche riforma, lo stabilimento di una guardia nazionale, l'indipendenza degli spedali ecc.
I progetti tendono a credersi falliti, e se lo erano alla metà del 1801 lo siamo molto più adesso, ma il farlo credere sarà difficile, quanto il cercare di non lo essere, onde vedremo quali altri compensi concepirà la deputazione attuale, che travaglia con lumi, e