Quanto più amo sempre istruirmi, tanto più ostacoli mi trovo avanti insormontabili. Il primo che si moltiplicano all’eccesso ogni dì i libri che gioverebbe consultare, e che pochi hanno forze e per acquistargli; il secondo che varie lingue converrebbe possedere per mettersi al fatto delle cognizioni che ciascun popolo comunica alla massa de’ dotti. Prescindo dalla mia età, che pure argine è alla mia perfettibilità. Mi devo adunque contentare di quel poco che credo sapere, se pur lo so, e lasciare a chi verrà il presumere di saper più, e meglio.
Tempo vario, ma per il più coperto, e fradicio.