Giugno
Giugno 1761.
ø Lunedì a dì 1° detto.
Per prevenire le inondazioni dell'Arno per la città si cominciano a fare dei lavori, cioè a raccomodare, e rialzare le spallette del fiume per poi turare molte finestre o buche, che sono dalla parte delle case, e sotto un certo livello nella forma che propose il dottor Perelli in una sua relazione manoscritta fatta in occasione della piena del 1758. E per supplire alla spesa si sente che si farà un'imposizione sopra tutte le case della città.
Per questo già si sentono dei clamori, e nel tempo medesimo che si stride perché troppo spesso siamo soggetti ad aver l'acqua per la città, ci rammarichiamo anche di dover pagare per rimediarvi. Ma il fatto è che troppo è screditato l'Ufizio della Parte che deve incumbere a ciò, e che per questo si teme che il metodo che si userà nell'imporre, e nel lavoro sia per esser cattivo, e male eseguito per il fine di fare delle mangerie. Io ho esaminato