Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXX (1802) - Parte II

Volume Trentesimo - Parte seconda » p. 1137v

tempio. Si raffreddò il fervore, il luogo rimase un prato, con un piccolo tabernacolo, infine si serrò, e divenne cimitero della vicina chiesa di San Cervasio, ed ora tale si mantiene. Questi pietosi popolari fermenti ebbero sempre luogo, e dettero motivo a molti santuari, a molte storie, ma se non furono sostenuti dall'interesse di congregazioni religiose presti vennero meno, perché la pleve cangia sempre di culto a volontà, di attacco a capriccio. Franco Sacchetti nella sua novella ... ci dice quanti sacri luoghi dalla plebe fiorentina sieno stati venerati.