nel corso delle cose umane, e sono qualche volta svelate nel tribunale di penitenza, perché non sempre le comettono quelli, che sono fuori del seno della chiesa cattolica, o quei miserabili, che hanno obliata ogni religione, o quei barbari, che vita selvaggia conducono nei boschi. La strana opposizione inconcepibile fra i vizi, e le virtù negl'individui del genere più distinto delle cose create è uno di quei nodi, che mai seppi sciogliere, onde dico fra me "S'inoltra nell'abisso / Dell'eterno statuto quel, che chiedi / Che da ogni creata vista è scisso".