ma finì presto perché brevissima fu in quel paese infelice l'epoca della democrazia. Io volentieri mi associerei a questa edizione se potessi sperare di vederla comparire. Il Monitore è il diario il più esatto di quanto è accaduto dal 1789 in qua, ma di presente è diventato un foglio insipido pieno di ampollose ciarle, e sostenuto con molti articoli di letteratura, che non vi doverebbero aver luogo.
Nel leggere il bel discorso di Arrigo Gregoire vescovo di Blois recitato all'apertura del concilio nazionale di Parigi dell'anno scorso 1801 mi sono rammentato delle pastorali del vescovo Ricci, ed ho dovuto convenire quanto questi due prelati di un medesimo partito differiscano fra loro.
Il