Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXX (1802) - Parte I

Volume Trentesimo - Parte prima » p. 817

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Flaminio Altoviti il quale in gioventù fu simile a' suoi eguali, e poi in un tratto si ritirò dedicandosi alla pietà con decente scioltezza, ed impiegandosi a servire la povera languente umanità nelle carceri, nelle case ecc. senza urtare con zelo indiscreto veruno. L'altro è Giovanni Bidulf signore irlandese, che da molti anni soggiorna in Firenze, che da primo godette una fortuna mediocre, e che poi divenuto il maggiore della famiglia, allargò il suo trattamento. Ma dolce, garbato, mescolato in tutt'i ceti con modestia conduce una vita da nobile, e fa nascostamente molte beneficenze.