magnifico per il soggiorno di meretrici di molta bellezza fornite, e di ragazze le quali volessero far copia del loro corpo senza domandare, o ricever salario alla pena di esser cacciate fuori, ma tutto il bisognievole loro ricavando largamente dai beni ch'ella aveva destinato al mantenimento di quest'opera. Io ho sotto gli occhi tali viaggi con la vita del beato impressi a Venezia dal Zatta nel 1761 in foglio, e nulla trovo di questo, ove parla di Arziron città dell'Armenia p. 46 la quale l'annotatore p. 91 dice essere la moderna Erzeron, o Arserom. Adunque l'editore non ci ha dato fedelmente questo viaggio, o il Bonifacio stretto amico del padre Aprosio, ha avuto un altro manoscritto o ha imposto narrando una cosa, che parrà strana a quanti non sanno apprezzare che i costumi degli europei.
A San Quirico nel senese, e ne'