quella di rivoluzione detestata a ragione che combinò scusa ai delitti, alle oppressioni di ogni specie, all'empietà, e necessità di sacrificare i diritti antichi a dei nuovi filosoficamente immaginati, e concertati promettendo mille beni per il futuro, il qual resultato già impresso nelle menti ha fatto credere che vaglia ance nella reazione promossa, ed eseguita dalle armi dei vincitori aiutate dalle deboli, ma funeste degl'insurgenti? Comunque sia arde ancor l'Europa, ed a questo fuoco si scaldano per lo più i cattivi, mentre i buoni sono o immiseriti, o schiacciati colpevoli, o non colpevoli con i medesimi principi, che i democratici calpestarono gli aristocratici ovunque negli anni passati, e leggi non vi sono, o sono "vitiosae", e senza legge.