Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume IV (1760-1761)

Volume IV » Diario » 1761 » Marzo » p. 116

potente nemico della cattolica religione, come che calvinista, dicendoli che se la di lui religione gl'insegnava a levarlo dal mondo senza prima ascoltarlo, la sua l'obbligava a dargli la vita, ed a perdonargli anche doppo averlo convinto del suo reo animo. Iacopo Amiot, traduttor francese di Plutarco, è il testimone oculare di questo fatto presso Montaigne, lib. I cap. 23.

Un'azione così bella non meritava al medesimo duca per una stessa ragione restasse ucciso come seguì l'anno seguente (1563) per le mani di Poltrot. Ma questi sono colpi della Provvidenza. Comunque sia, il perdono che dette al traditore è più nobile, e più degno di lode che l'attentato di questi due scellerati, che male intendevano gl'interessi, e le massime della loro legge.

Ci vuole veramente