Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie I Volume IV (1760-1761)

Volume IV » Diario » 1761 » Febbraio » p. 53

in queste ore la città senza uomini che le guardassero, ma ora sono più franche, e la libertà del viver fa sì che non ci curiamo di una mercanzia troppo facile a trovarsi. Se ciò sia bene non lo so, solamente credo che una certa continenza, ed una certa verecondia nelle femmine sia una virtù che interessi anche la polizia degli stati, e che debba esser gradita anche da chi ha le redini del governo.

o Mercoledì a dì 4 detto.

Entra il tempo di penitenza. È curioso che ogni anno avanti questo tempo ve ne debba essere uno nel quale crediamo permessa una maggior libertà per sfogare i nostri capricci, e per sciogliere il freno al libertinaggio. L'uomo savio in tutto l'anno dovrebbe essere lo stesso, perché i suoi doveri non sono relativi alle stagioni, né alle solennità, ma perpetui continui, stabili, permanenti, uniformi. Per altro esternamente deve accomodarsi alle mode del paese in cui vive.