Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXV (1797) - Parte II

Volume Venticinquesimo - Parte seconda » p. 6711v

che deposito qui per alleggerire il peso della compassione.

Oh! Uomini perversi. Non sapevi bene che dalla terra della libertà, della Grecia stessa il divino Platone scriveva a Perdicca , che non deve farsi violenza al riposo della patria, e del suo paese per guarire i suoi mali, o se lo sapevi credeste, che anche Platone fosse un cittadino "sospetto" girondista e da essere accusato ai tribunali revoluzionari in forza del vostro decreto de' 22 prairial (10 giugno) 1794, ch'eternamente v'infamerà, o vi piaceva di crederlo perché non sedeva nelle panche della Montagna.

Tempo un poco caliginoso, grave, e caldo.