la qual è un piccolo in 12° anonimo di pagine 192 con la data A la cour d'Espagne, et se trove a Paris ecc. 1793. Può credersi giustamente un romanzo maligno, ma il carattere della regina niente bella è cognito. L'autore democratico perfetto loda Carlo III per la sua giustizia ed altre sue qualità, e dipinge il carattere brusco, ma debole di Carlo IV. Dice che in principio non amò Maria Luisa sua cugina (si sposò con essa nel 1764 non nel 1774 perché le sue date sono sempre false), ma che doppo fu da lei dominato. Narra i primi suoi amori in specie con Pignatelli, e passa poi a quelli più bassi, e sfrenati con Ortiz, e con i due fratelli Godois, Luigi, ed Emanielle, l'ultimo