Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXV (1797) - Parte II

Volume Venticinquesimo - Parte seconda » p. 6633

Infelice città a danno della quale pare che congiuri anche il caso, oltre lo scellerato governo, che con infami leggi pretende di ricondurre la ricchezza ov'ella l'ha eliminata con tutti gli errori economici possibili.

Un tempo il mondo è stato governato dai militari, poi dai sacerdoti, ora lo è dai banchieri, che regolano potentemente, e misteriosamente le faccende economiche, ed in conseguenza tutte le altre degli stati, perché noi siamo nel secolo del commercio. Grazie al cielo la materia monetaria presso di noi è nel più giusto sistema, che possa idearsi, onde di nulla abbiamo da temere.