faccio il missionario, ma l'osservatore. Il destino è che vi sia sempre culto anche fra i boschi dell'Affrica, che i sacerdoti spoglino i pusillanimi, e sieno poi spogliati dai forti, e che niuna politica istituzione valga a por freno alla rapacità, ed alla debolezza dell'uomo, onde ben si becca il cervello a volere inchiodare le passioni, ed a voler riporre in trono la ragione, la virtù, la verità, con la forza del comando, o della persuasione quando Cristo non ha voluto farlo, che meglio lo poteva di qualsivoglia filosofo.
Tempo nebbioso, o fosco assai.