quante cose dalle spighe alle campane avete creduto piacere alla Divinità, più del vostro cuore!
L'industria non è virtù propria dei devoti, e pure i primi discepoli di Cristo furono persone che non ci dicono, che abbandonassero affatto i loro mestieri, e le ricerche del dottor Lami (De erud. aposol.) mostrano che furono essi per il più appunto della classe degli artigiani. Da questa riflessione i filosofanti hanno preso motivo di sprezzare i contemplativi, i meditativi, i solitari oziosi, quelli, che per una falsa pietà lasciano i loro lavori, vivono inativi, ed a peso altrui. Essi doverebbero più spesso correggere odiando gli abusi delle cose, non condannare in globo, le cose in loro stesse, che non apprezzano.