Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXIV (1796) - Parte I

Volume Ventiquattresimo - Parte prima » p. 5841

Il mio baco antico è sempre rodente di filosofare, quantunque senza capitali, sopra l'origine delle lingue, e sopra l'indole loro. Mi ha dettate le annesse riflessioni scappatemi dalle penna senza meditarle. Io ben so quanto vagliono, ma sento che nelle mani d'altri potrebbero esser utili. Le deposito qui per questo, e la pigrizia mi trattiene da corredarle di prove, di osservazioni, di fioretti per farle più compatire. Sento ancora, che serbano della filosofia, e prestano delle viste nuove, per chi volesse lavorare con del giudizio, e con della critica. Ma per noi, tutto questo sarà perduto.

Tempo nebbioso, poi presto bello assai.