Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XXIII (1795)

Volume Ventitreesimo » p. 5450v

La superstizione origine di tanti mali è sempre accoppiata con la divinità, di lei si serve la tirannia, a lei si appoggia la frode, e si fa

comandi, che autorizzi, che punisca quello che piace, o giova. Una folla di fatti proverebbero tutto ciò, ma non bisognano a chi sa vedere a traverso la nebbia delle tante religioni, e nell'interno dei tanti suoi ministri.

Bandettini. Ieri sera la Bandettini cantò a pago in casa Minucci molto bene su vari temi, e fra questi sopra Curzio con due versi intercalari "così di Roma il fato, / per me non si salverà," e con rima obbligata in ato. Descrisse poi lo scudo di Achille, la caduta di Fetonte, e la cena di Tieste, e col pallone volante salì a tutt'i pianeti. L'udienza applaudì