Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XIX (1791)

Volume Diciannovesimo » p. 4307v

o. A dì 21 detto lunedì.

Mio dialogo con la prudenza. Per un leggiero capriccio ho preso per giuoco a stendere un'apologia del mio lavoro dietro ad Arlecchino tessendo un dialogo fra la prudenza, e l'autore della vita di lui.

È senza pretensione, ma spiega la mia vera intenzione, il mio vero fine. Poteva esser superfluo questo lavoro se nel tesserlo non avessi avuto pure per scopo il divertirmi. E in serio ancora meritava la mia Vita un'apologia studiata, seria? Facendola averei dato troppo peso ad un balocco, troppa importanza ad una facezia, e sarei stato degno di derisione. Nel dialogo posso ironicamente dire anche il vero, come Luciano. Del resto con essi [...]