non pochi versi, se averò lena per esternare i miei sentimenti quali oggi gli sento. La maggior parte degli uomini non vive, che nel futuro. Scontenti, o dimentichi del passato, distratti sul presente desiderano, o si figurano un avvenire felice, o lo paventano doloroso. Perdono così sovente la parte migliore della loro esistenza, ed abbracciano le tenebre, per [...]
il reale. Noi viviamo momento per momento sentendo la nostra esistenza, perché questo sentimento è appunto quello che si chiama vita. Egli si sveglia per mezzo dei sensi, l'esercizio dei quali è sempre momentaneo producendo