Alcuni disegni venuti di Bologna mi hanno mostrato un nuovo gusto di pitture alla chinese, ed all'egiziana, le quali sono nuove, e molto delicate. Facendo adunque dipingere un palazzo, una villa, un casino vanno presi vari professori di vario stile, e di vario gusto per comporre un assortimento d'invenzioni diverse, che divertano l'occhio senza annoiarlo. Il greco, l'etrusco, il raffaellesco moderno non basta, bisogna romperlo, intrecciarlo con vari pennelli, e mescolarvi il delicato, il serio, il capriccioso in buona dose. Ma tutti non vedono.
Tempo un poco fosco, e rigido.