come un bacchettone, vano della statura dei suoi soldati, severo contro il figlio, governava con la verga di ferro; Augusto III di Sassonia re di Pollonia leggiero, debole, disattento, dominato da Brühl faceva infelici i suoi popoli perché non sapeva, o non voleva maneggiare le redini dello stato;
Carlo XII troppo soldato impoveriva la Svezia per soddisfare ai propri capricci; e Gustavo III... Si taccia sopra i viventi, e si dica, che non la storia politica sola è importante, ma quella degli uomini, degli stati, delle scienze ancora, adesso che