sensibilità l'ho già notato a bastanza, e perché gli anni hanno in parte recato rimedio all'elaterio di questa, al fuoco di quello. Sento, mi addiro, ho dei disgusti, delle scontentezze, ma sono più miti le scosse, essendosi spente, o smorzate le fiamme delle passioni per l'età, ed i timori essendo scemati perché più spogliato di desideri, e di bisogni, meglio collocato in un posto poco soggetto a tempeste, e con una famiglia artificiale meglio organizzata di molte naturali. Se la vecchiaia mi punge io lo soffro in pace, mentre questo è effetto dell'ordine non del capriccio, effetto necessario, non prodotto da cause esterne, e da vizi altrui. Quello che