a valutare l'effetto del pubblico fermento in occasione di veri torbiti. Forse noi siamo più abili nell'immaginare, e più destri nello spargere i nostri sogni per leggerezza, e per trasonismo. Ma questo stesso pregiudica alla tranquillità pubblica, ci rende diffidenti, sospettosi, e ci fa ingrandire i piccoli mali. Io medesimo mi sono lasciato ingannare, e con l'esperienza sono divenuto eccessivamente diffidente, e delle cose nostre, e delle altrui, ed aspetto l'evidenza per creare le mie idee, per decidere sopra le altrui predizioni.
Tempo vario, ed un poco turbato.