o A dì 6 detto domenica.
Libri in -ana. Usarono nel principio del secolo i libri in -ana, se ne fecero molti, poi caddero, ed ora sono poco conosciuti. Non ostante doppo averne letti vari io convengo, che sono curiosi, che possono essere utili, che si è avuto torto ad abusarne, ed ora lo abbiamo a disprezzargli tutti.
So per esperienza che i letterati narrano facilmente degli aneddoti, presentano delle osservazioni da loro fatte, dicono delle cose curiose nei loro discorsi, e so pure che spesso s'ingannano, quindi chi gli ascolta, chi prende nota delle cose loro, deve usar diligenza, e deve farsi un peso di sceglier bene per ottener fiducia.