Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVIII (1790)

Volume Diciottesimo » Diario » O 18 » [Dal 18 maggio] » p. 3732v

imbecillità nelle stagioni calde, il mio bell'umore nei dì sereni. E queste stesse Efemeridi non mi ritraggono giorno per giorno? La vita di Cesare non è una continova contradizione? Marco Antonio quanto differiva perorando dai rostri, e gozzovigliando alle cene di Cleopatra? Quel pio Enea, lo era nella spelonca con Didone? Giove alla testa del consiglio degli dei pareva quello, che con le divise di toro, di cigno vezzeggiava Europa, e Leda? Il mio abate Lanzi quando dolce alla nausea palpa i suoi protettori, sembra quello, che stizzoso, e inviperito morde i Giansenisti, si