Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVIII (1790)

Volume Diciottesimo » Diario » M 18 » Maggio » p. 3714

di quello, che sono. Ho già spesso avvertito, che l'uomo in società si crea de' mali senza bisogno; me ne confermo non di rado nel vedere i sovrani, i grandi, i ricchi, i sani, le belle, ma pensando solo a me, solo sopra a me riflettendo, sento come ciò possa seguire. Quindi concludo, che la felicità è cosa di temperamento, che le apparenze ingannano assai, che non bisogna mai invidiare alcuno, e che la filosofia è come la medicina, non guarisce altro, che i mali piccoli, ed i mali che non hanno radice nel fondo della nostra fisica costituzione.

Ancor tempo bello con qualche nebbia in specie nel giorno.

Ieri l'altro doppo molti anni il popolo di Prato ottenne