L 18
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[Dal 18 aprile]
di cipolino orientale, che l'adornano, e meritava perciò che la memoria almeno ne fosse conservata per supplire alle Lettere fiesolane pubblicate anni sono dal nostro canonico Bandini, le quali sole c'informano con qualche pienezza degli avanzi, che rimangono tuttavia dell'antica Fiesole città meritevole di una qualche storia profana o sacra, che lo squallore suo ricopra, e risarcisca, prodotto dell'ambizione dei nostri antenati. Del resto il libretto di sole quaranta carte non può esser letto senza interesse dagli amatori della sacra antichità.