Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVIII (1790)

Volume Diciottesimo » Diario » I 18 » [Dal 19 marzo] » p. 3684

ø A dì 23 detto martedì.

"Tigre in trono, volpe in campo, asino nel gabinetto, porco nel letto". Giuseppe II nel morire ha dichiarato di essersi ingannato, di essere stato ingannato, di non aver conosciuti gli uomini ecc. Che gran satira fa a se stesso con questi sentimenti un uomo, che nella storia averà pochi panegirici. Desidero che abbia trovate discolpe al trono dell'Onnipotente, ma un sovrano che confessa i suoi torti in faccia alla terra è un principe che muore da debole, doppo esser vissuto da cattivo padre. Oh! Povera umanità. V'indennizzò mai il pentimento altrui dei mali che vi furono fatti soffrire? E se Giuseppe II non conobbe gli uomini qual monarca potrà conoscergli? Vedasi come scrivevo di lui nei primi anni.

Tempo bello, ed un poco più dolce.