ø A dì 24 detto mercoledì.
Tempo fosco, ed umido con della piccola acquerugiola.
Noi siamo oppressi dal timore di perdere il nostro Reale Sovrano, che sempre incerto del suo destino aspetta a momenti per moversi l'ultimo impulso; dalle novità governative, che si sviluppano in distanza a piccoli passi, dal desiderio, e dalla speranza di ristorare le nostre perdite con alcuni dei tanti Reali Figli, che non veddi mai il nostro paese in una crisi più grande, e non lo veddi mai perché quando n'ebbe altre sonore alla morte di Giovanni Gastone, alla partenza di Francesco II non sapevo pensare, né riflettere, e quando arrivò Pietro Leopoldo la crisi era tutta favorevole, tutta utile al nostro paese, in cui pullulava una nuova felice serie di cose.