accennerò quello che narra l'autore della cronica scandolosa di Luigi XI di un monaco nero di un'abbazia di Avergne dipendente dal cardinale di Bourbon, il quale essendo ermafrodito arrivò nel 1478 ad ingravidare da se medesimo onde doppo aver partorito fu consegnato alla giustizia secolare.
Questa scioccheria solenne ha l'asseveranza precisa del canonico Giovanni Molinet, il quale (Recollection des merveilles advenus en notre tems) scrive "J'ai vu vif sans fantosme / Un jeune moine avoir / Membre de femme, et d'homme, / Et enfant concepvoir / Par luy seul, en luy mesmes. / Engendrer, enfanter