Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVIII (1790)

Volume Diciottesimo » Diario » D 18 » [Dal 27 gennaio] » p. 3616

saporito, e doppo gli scherzi dell'introduzione, il lettore vorrebbe meno lunghezza, se pure questa non è stata pagata a tanto il foglio. Comunque sia Ferroni ha pane per i suoi denti, e comincia a farsi chiaro vedere quello ch'è, e che io conobbi, sono degli anni, ancor quando non aveva cominciato a passeggiar la Toscana "preceduto da fanti, e cavalli" (p. 12) "predicando avere per stile il preferire sempre la verità a qualunque riguardo senza curare il futuro evento" (p.15). La questione è finita? Se non è finita averò bella materia per comporre un volume della mia Scrotogea libro delizioso per un vecchio, solitario, e bizzarro qual sono io, scevro di desideri, e di passioni.

Tempo fosco, turbato, umido.