ø A dì 28 detto giovedì.
Montesquieu rompe l'amicizia col padre Tournemine. Quando Montesquieu, narra Rousseau (Confessiones lib. X p. 55) la roppe col padre de Tournemine, si dette a pubblicarlo altamente dicendo a tutti: "Non ascoltate né il padre de Tournemine, né me, parlando l'uno dell'altro, perché abbiamo cessato di esser amici". La cosa piacque, e fu lodata. Ma l'esser ridotto al punto di staccarsi da un amico lacera il cuore di ogni uomo onesto. Io lo so per prova, ma non sono in circostanze di poterla rompere palesemente per non mostrarmi ingrato, e sconoscente ai servigi importanti ottenuti d'alcuno di loro. Altrimenti seguirei l'esempio di Montesquieu con persona, che mi è attaccata di lunga mano doppo