nelle malattie risparmino, o abbiano risparmiata una pratica che stimano dannosa, e che non ostante abbiano resa la salute a qualche malato. Da ciò ne segue che si è incerti se la cavata di sangue sia un rimedio necessario, e tanto efficace, quanto si crede. La detta signora si cava sangue molte volte l'anno, ed il marchese Ignazio Coppoli suo zio in età di anni 70, sano e vegeto assicura di non aver mai sofferta questa operazione. È probabile che né questo sarebbe campato meglio, né quella sarebbe morta avendo fatto diversamente da quello ch'è stato fatto.
ø Giovedì a dì 27 detto.
Il tempo si è intorbitato.
In una compagnia confidenziale ho avuto da riflettere che fra gli amanti quello che ama più è quello che ubbidisce, e che quello che ubbidisce è sempre quello ch'è