in mostra le notizie della patria in un diario, perché tutto quello che vi si mettesse sarebbe per lo più fuori di luogo. Un diario, veramente puro diario, è buono, ma la storia, le notizie de' luoghi, delle famiglie, degli uomini illustri, le ricerche erudite ecc. male stanno accomodate all'ordine di un diario, nel quale non vi può stare che il ristretto delle cose accadute in un tal giorno, il nome dei santi che si venerano, le feste che si celebrano, ed altre cose simili per memoria di chi passeggia, o vuol sapere la spiegazione di certe solennità che si fanno alla giornata nel proprio paese.
Il Gigli per altro era un bel talento, pieno di spirito, e di sapere, per quanto poteva permetterlo il suo umore faticante, e disapplicato in un tempo stesso, allegro, e strano.Il nostro spirito è sempre in una di queste quattro situazioni. O gode del presente, o teme, o spera, o desidera. Il godimento del presente ci fa uomini di bel tempo, e come si dice epicurei, il timore ci rende melanconici