Dicono che i popoli schiavi sono dissimulati. I nostri agricoltori sono certamente i più liberi dell'Europa, e fra i loro eguali non hanno cosa da invidiare agli altri, se non forse agl'inglesi. Fosse pure la costituzione dei cittadini egualmente felice! Non abbiamo catene, ma non ostante che non siamo i prediletti possiamo dire, che l'esser nostro è al disotto di quello dei coltivatori. E fra i cittadini il primo ordine è il meno amato. Io non me ne lagno, perché quantunque di quest'ordine, molto mi manca per potere aspirare al godimento di tutte le prerogative, che crede dovutegli.