Efemeridi Giuseppe Pelli Bencivenni

Serie II Volume XVII (1789)

Volume Diciassettesimo » Diario » B b 17 » [Dal 24 settembre] » p. 3489v

ampliata, e disposta nel modo che ha indicato Bacone. Quante buone cose impareremmo, che vagliono bene un ammasso di sciocche inutilità chiamate dagl'ignoranti scienze sottili, ed utili per scoprire l'origine, l'essenza degli esseri, le loro relazioni ecc. ecc. Quanto ammireremmo di più la sagacità dell'uomo abile in massa più di quello, che immaginar si possa, stupido isolato più di quello che gli bisognerebbe. Come c'instruiremmo di più di mille segreti della natura nascosti per il più alla folla dei fisici. Io mi sono persuaso di tutto questo quante volte mi sono applicato a studiare l'artigiano,