bis frigora sensit" e più sotto "Alternis idem tonsas cessare novalis, / Et segnem patiere situ durescere campum" perché osservo che senza riposi le nostre terre rendono largo frutto, e perché a questa virgiliana dottrina credo, che si deva quella buona opinione di detti riposi, che alligna nei luoghi meno provvisti di braccia. Il Pian di Ripoli, Sesto con le sue adiacenze, ed altri terreni, che tanti allettano con il loro delizioso aspetto devono smentire, e Virgilio, e tutti coloro che doppo di lui insegnarono goder la terra doppo un anno d'ozio.
Tempo pure bellissimo.