insegnate a piacere dei sacerdoti, i quali in fatto le componevano secondo i loro interessi o i loro pregiudizi, non so se sempre per ingannare il popolo, o per ubbidire all'impulso della loro devozione. Almeno avessimo però un catalogo delle divinità adorate dagli antichi fatto con diligenza sopra autori originali, e sopra monumenti sicuri.
Questa fatica manca, e non sarebbe poco utile, e curiosa se chi la facesse non si limitasse ai Greci, ed ai Latini, ma sopra le altre nazioni del Nord, e del Mezzodì consultasse tutto quello, che resta di più originale con distinguer gli eroi deificati,